I musei del Pays de Forcalquier-Montagne de Lure sulla cartina…
Scopri i musei del Pays de Forcalquier-Montagne de Lure
Museo di Forcalquier
Il museo di Forcalquier, sistemato in un antico convento di visitandine, oggi municipio, venne creato nel 1912 dal sindaco Martial Sicard. In qualità di luogo di memoria, chiarisce la storia della città e preserva letracce della cultura dell’Alta Provenza. Il museo è aperto nei periodi estivi. L’accoglienza à assicurata dai volontari dell’associazione Patrimoine du Pays de Forcalquier. Scolari e gruppi, su prenotazione: 06 84 97 19 36 Passaporto dei musei
Museo di Villeneuve
Creato nel 1985 dall’associazione “Les Amis de Villeneuve” con l’aiuto del comune, accoglie il risultato degli scavi condotti sul sito della Roche Amère ed espone vestigi dell’età del bronzo, dell’occupazione romana, del periodo medioevale fino ad oggi: pietre tagliate, terrecotte, monete, vari attrezzi… Orario di apertura: Domenica: 11.00 – 12.00 (eccetto in luglio e agosto) Mercoledì, giovedì e venerdi: 15.00 – 18.00 (in luglio e agosto) 06 74 72 33 88
Museo paleontologico ed archeologico Pierre Martel
Memoria di pietre, memoria di uomini Venne creato nel 1958 dagli abitanti di Vachère con l’aiuto del comune. Rinnovato, arricchito e risistemato con una musoegrafia moderna grazie al Parc Naturel Régional du Luberon, oggi il tema del museo è : la pietra, nella sua forma geologica o lavorata dall’uomo. Vi si trovano fossili, selci tagliati della valle del Largue, vestigi dell’Antichità. Famoso per il suo bachiterium o gazzella di Vachères, vecchio di 35 millioni d’anni, e la riproduzione in grandezza naturale del guerrier di Vachères,statua gallo-romana del primo socolo A.C. 04 92 75 67 21 (museo) 04 92 75 62 15 (municipio)
Museo della miniera à Saint-Maime
Museo della memoria operaia, delle miniere e dei minatori di Provenza Museo creato nel 1984 dall’associazione L’oeuvre au noir coll’aiuto del Parc naturel régional du Luberon. Il museo della memoria operaia presenta l’attività mineraria attraverso racconti di vecchi minatori, fotografie e oggetti che permettono di scoprire la vita quotidiana, il lavoro, l’organizzazione sociale di questi operai, spesso di origine forestiera, che si sono stabiliti in questo paeso e ai quali rende omaggio il museo. 04 92 79 58 15 (municipio) 04 92 79 55 42 (museo)
Museo di Reillanne
Museo degli Amici delle Arti Museo etnologico creato dall’associazione Les Amis des Arts con l’aiuto del comune. Racchiude ricche collezioni di attrezzi d’artigiani come il calzolaio, lo stagnaio, il panettiere, il legnaiolo, il falegname, il parrucchiere, il fabbro… Si vedono anche ceramiche, pezzi di vestiti. Rappresenta un notevole insieme etnografico. Aperto in luglio e agosto, durante le mostre. 04 92 76 42 46
La casa di storia e di memoria d’Ongles
Rievoca, attraverso la mostra “Arrivano domani…” la costruzione a Ongles del primo villaggio dedicato all’accoglienza degli “harkis” (sodati indigeni che combattevano dalla parte dell’esercito francese durante la guerra d’indipendenza dell’Algerìa). Rende omaggio ai vecchi “harkis”, alle loro famiglie, al comandante Durand che li ha accompagnati e agli abitanti di Ongles. Scarica il depliant del museo
Il museo dipartimentale etnologico di Salagon
Creato nel 1983 dal’associazione Alpes de Lumière, le musée départemental ethnologique de Salagon è classificato “Monumente storico”. Situato a Mane, a 3,5 chilimetri da Forcalquier, Il museo raccoglie, studia, conserva e presenta le usanze e il sapere della società e degli uomini dell’Alta Provenza, dal secolo scorso ad oggi. I giardini etnobotanici ci raccontano le relazioni tra gli uomini e il loro ambiente vegetale. Aperto alla visita tutto l’anno, il sito era già occupato nell’epoca gallo-romana. Costituisce uno dei complessi monumentali medioevali più notevoli dell’Alta Provenza. Andare sulla pagina del priorato di Salagon.